Non nego a me stessa e a voi, miei cari amici, che nutrivo alcune
riserve su questa nuova amministrazione.
Un Consiglio di giovani può apparire a
primo impatto, un po’ deficitario di quell’esperienza necessaria affinché la
complicata macchina amministrativa, relativa a un comune importante come quello
di Palmi, possa essere avviata e guidata in maniera affidabile.
Se il buongiorno si vede dal mattino,
certamente il mattino di questa nuova amministrazione Barone, ci è stato
offerto accompagnato da un buon caffè.
Perché, al di là dei contenuti, che
ovviamente sono stati propositivi e forieri di importanti iniziative e progettualità, la
vittoria assoluta nel 1° Consiglio Comunale dell’era Barone, è stata ottenuta
dai giovani, sia della maggioranza che della minoranza, che hanno apportato
freschezza e oserei dire anche una buona dose di capacità e di buoni propositi.
Quindi va soprattutto a loro il mio
ideale abbraccio e i miei migliori auguri, nella speranza che il loro impegno
rimanga limpido e costante in tutto il tempo del loro mandato.
Sono peraltro certa, che alla guida di questa complicata
macchina, vi sia un Pilota d’eccellenza che la favorirà con la sua
naturale cortesia e agevolerà sicuramente l’iter amministrativo, nonché le
relazioni interpersonali con tutto il consiglio, sia di maggioranza che di
minoranza.
discorso di Barone in Consiglio
Tuttavia mi sento di fare una piccola puntualizzazione al nostro Sindaco, nella certezza di essere
compresa. Volevo semplicemente evidenziare
che è finita l’era delle quote rose, delle liste rosa e l’era di un Consiglio
che sente l’esigenza di mettere sotto i riflettori la presenza di molti elementi
femminili che lo compongono, perché, mi
creda, è molto discriminante, obsoleto e anti-terzo- millennio. Questa
mentalità lede marcatamente la dignità femminile, promuovendo nel tessuto sociale, che purtroppo è ancora
poco attento e oserei dire antico, il
messaggio errato che la donna ha ottenuto la gentile concessione di essere
stata ammessa in politica e che sia un risultato che va al passo con i tempi
moderni.
Mi consenta di affermare, signor Sindaco, che di moderno in
tutto questo vi è soltanto l’anno in
cui viviamo e che quest’uso della donna è ormai superato da un pezzo.
Infine, per par condicio, consentitemi altresì di rilevare
un’altra piccola pecca, da attribuire alla minoranza. Un candidato a sindaco
non può stare in silenzio al primo Consiglio Comunale, nel quale ha
scontatamente un ruolo importantissimo, quale appunto quello dell’opposizione. E’ giusto dare spazio ai giovani, ma una cosa
non escludeva l’altra. I cittadini che hanno votato il candidato a sindaco
Boemi avevano tutti i diritti di
ascoltare la sua linea programmatica relativa all’incarico in minoranza.
Peccato! Ogni
occasione lasciata è sicuramente persa, con le relative conseguenze, di
maggiore o minore apprezzamento, a seconda della bravura specifica e personale.
Il silenzio sicuramente non premia.
Questo primo Consiglio Comunale è finito lasciandomi un piacevole
senso di speranza che spero si trasformi, nel tempo, in certezza amministrativa
e in ricrescita economica e sociale della mia meravigliosa città.
Concludo con una frase famosa
di John Fitzgerald Kennedy , che può
essere applicata in qualsiasi contesto e che regalo a ognuno dei membri facenti
parte questa amministrazione:
” Dobbiamo usare il tempo come uno strumento, non come una poltrona”.
Consiglieri e assessori di quest’amministrazione
usate il vostro tempo attraverso lo “strumento dell’operosità”, perché vi è
stato dato dai cittadini che vi hanno votato, consegnando nelle vostre mani la
grande responsabilità di rappresentarli al meglio.
Auguri e Buon lavoro
LOID
GIUNTA BARONE
Vicesindaco Giuseppe Mattiani con deleghe ai lavori pubblici e turismo;
Giuseppe Saletta, con
le deleghe all’Ambiente, alla Sanità, al Lavoro e all’Istruzione;
Natale Pace (Udc) con le deleghe relative al Personale e
alle Partecipate;
Carmelo Melara (Barone sindaco) con le deleghe relative al
Bilancio ed alla programmazione economica;
Lilla Pipino (Palmi in rosa) con le deleghe all’Urbanistica
e alla Gestione del Territorio, edilizia privata e Psc.
Infine il Sindaco Barone ha tenuto le competenze relative
allo Sport, Cultura e spettacolo e la Polizia Municipale.
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