La percorrevo spesso da ragazza per giungere in un battibaleno alla Chiesa del Carmine.... praticamente al centro del paese. Ricordo che quando iniziavo a salirla mi immergevo in un altro mondo.
Era quasi tutta abitata e vedevo le donne assorte nelle loro mansioni: qualcuna alla fontana a lavare panni; altre sulla soglia della porta a chiacchierare; sentivo spesso cantare a squarciagola e si intravedeva qualcun'altra in casa intenta a cucinare pietanze dai profumi antichi ma, tutte attente al mio passaggio, si fermavano per un attimo e mi osservavano. Attimi lunghissimi che si trasformavano in un cordiale saluto da parte di entrambi e, subito dopo, ognuno continuava ciò che aveva momentaneamente tralasciato. Ricordo che allora tutto questo mi infastidiva ma, attraversare oggi questo piccolo rione desolato e un po’ trascurato mi ha fatto rimpiangere i vecchi tempi, quelli della semplicità e genuinità. Loid
ecco un angolino suggestivo |
Questo è il risultato che si ottiene quando le amministrazioni distratte danno ai cittadini la possibilità di ristrutturare i beni pubblici, I BENI DI TUTTI. Era una fontana antica, ubicata a metà percorso. E' stata trasformata in "Non si è ben capito cosa".
Da qui inizia l'ultimo pezzo di scala con a destra tanto Moderno, a sinistra tanto abbandono e su in cima la nostra dolcissima Madonnina del Carmine, alla quale ho omaggiato tutte le altre immagini
se doveste avere qualche foto della fontana originale di rione Sotto Carmine la potreste postare gentilmente? Grazie.
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